Abbonamenti Champions: nessuno in Italia fa pagare meno dell'Atalanta

I tifosi dell'Atalanta

Ha preso ufficialmente il via la campagna abbonamenti per la Champions 2024/2025 dell'Atalanta. A partire da oggi, 23 agosto, e fino al 26 gli abbonati alla Dea in Serie A potranno esercitare la loro prelazione. Toccherà poi agli abbonanti di campionato che occupano posti riservati alla Uefa e, infine, ci sarà l'eventuale vendita libera. 

Abbonamenti Champions all'Atalanta: i prezzi piacciono 

A balzare all'occhio sono i prezzi scelti dalla società. Per il Parterre Rinascimento, il settore più economico, la prelazione è a 110 euro. Tenendo conto che al Gewiss Stadium verranno giocate 4 partire, significa 27,50 euro a gara. Cifra che sale leggermente per le due curva, dove l'abbonamento in prelazione costa 115 euro. Una cifra irrisoria se si pensa al valore della competizione. I prezzi salgono poi a 280 per Tribuna Rinascimento e Tribuna Ovest, fino ai 530 per la Tribuna d'onore. Più alti i prezzi per la vendita libera (dai 135 euro del Parterre fino ai 665 della Tribuna d'onore), che non è detto, però, che abbia luogo. Nel complesso, la tifoseria ha accolto positivamente la politica dei prezzi scelta dalla società. Ma cosa succede altrove? 

Nessuno è più economico dell'Atalanta 

A guardarsi intorno, almeno per quanto riguarda le altre italiane, i tifosi della Dea hanno ragione a essere soddisfatti. Prendiamo in considerazione le curve, settore che al di là delle differenze tra un impianto e l'altro, è tradizionalmente il più economico. A Bologna, per l'esordio in Champions, l'abbonamento costerà 120 euro in prelazione e 140 in vendita libera. Da sottolineare poi come per il secondo settore più economico, i Distinti, si debba salire a 240 euro, che diventano addirittura 320 per i non abbonati, e come la Bulgarelli sia scoperta, al contrario di quanto accade al Gewiss. Spostandosi a Milano, il Milan mette a disposizione l'abbonamento al Secondo Blu a 159 euro in prelazione, stesso prezzo del Secondo Verde e del Terzo Rosso. Più economico il pack offerto dall'Inter, che agli abbonati in campionato fa pagare le curve e il Terzo Rosso 140 euro. Da sottolineare che i nerazzurri mettono in vendita anche il Terzo Verde in abbonamento: costa 99 euro. A chiudere, la Juventus: le curve variano tra i 129 e i 139 euro. 

In definitiva, fatta eccezione per il Terzo Verde di San Siro con l'Inter, che è però un settore a visibilità limitata, i pacchetti Champions pensati dall'Atalanta per i suoi abbonati sono i più economici tra le squadre italiane